L'immobile è stato realizzato nel 1964 con destinazione casa-albergo e deposito / parcheggio a piano interrato.

Ad oggi l'edificio è composto da otto piani fuori terra con fronte su Corso Italia e facciata posteriore prospicente  su area cortilizia di proprietà utilizzata come parcheggio.

L’immobile si trovava in uno stato di degrado, in particolare la facciata verso Corso Italia  e da circa due anni era completamente inutilizzato.

La facciata su Corso Italia era caratterizzata da elementi in cemento a vista quale sfondo del serramento , con pilastri sono in cemento armato a vista. Tale facciata presentava uno sbalzo rispetto il piano terra di 90 cm , staticamente era caratterizzata da pilastrini con passo fitto, che proseguivano da piano 1° a piano 5° e scansionavano le aperture . Il risultato era  una facciata campita interamente da serramento-pilastrino-serramento che interessava l’intero piano nel senso longitudinale e si ripeteva dal piano 1° al 5° dando un forte segno di orizzontalità, il tutto evidenziato da una cornice in lamiera aggettante di circa 30 cm rispetto la facciata in cemento a vista.

Tale facciata in aggetto era sorretta da una trave parapetto in cemento armato a vista lunga tutto il piano che si ripete anch’essa su tutti i piani ( dal 1° al 5°).

Il progetto ha previsto, sul prospetto principale lato CORSO ITALIA, il Recupero della campitura orizzontale che racchiudeva tutte le aperture di ogni singolo piano creando una cornice al cui interno sarebbero state contenute le porte finestre (originariamente finestre) , ridotte in numero per quanto necessario dal punto di vista compositivo /estetico, funzionale ed energetico.

All’interno di questa cornice scorrono gli oscuranti che occupano esattamente la campitura delle aperture originarie, ora rese parzialmente cieche ma occupate dagli oscuranti, in sintesi la facciata in proposta ( portafinestre + oscuranti) replica lo scadenziare delle aperture originarie con il medesimo passo.

Per i piani dal 1° al 4° sono state previste coppie di portefinestre sulle fasce perimetrali al fine di dialogare con la simmetria delle aperture presenti negli edifici esistenti in aderenza mentre per le campiture interne si è previsto uno sfalsamento che riprendeva comunque l’allineamento verticale con alternanza tra pieni e vuoti ai vari piani , ciò in funzione dei tagli d’alloggio retrostanti.

La precedente Reception è stata rivista e modificata, con inserimento di n. 2 nuovi ascensori e modifica di tutte le finiture interne.

L'involucro è stato realizzato con paramenti in mattoni tipo Poroton ed Isolamento a Cappotto, Serramenti ad elevate performance di Isolamento Acustico oltre che termico marca Schuco, al fine di implementare l'efficienza delle unità immobiliari in progetto.