il progetto nasce dal ribaltamento cromatico dell'involucro: non il semplice bianco, ma il suo opposto cromatico: il nero. una parete rivestita completamente con mattonelle nero lucido (Tonalite), valorizzano attraverso il contrasto cromatico e il riflesso, i "cassetti ripiani" che come per magia fuoriescono dal muro, si illuminano valorizzando i veri protagonisti del progetto: gli occhiali. l'orrizzontalità enfatizzata anche dal cromatismo fucsia della stuccatura della parete, guida lo sguardo del cliente verso la parete rivestita con una carta da parati, quinta scenografica di tutto l'ambiente, un ambinete volutamente lasciato "semplice", dove le linee parallele generate dalla conduttura della arezaione centrale e dai binari delle luci enfatizzano e accentuano le fuga prospettica verso la quinta della carta. un ambiente da pochi cromatismi, riscaldato dalla presenza del legno lasciato al naturale...che dalla fascia sottostante le cassettiere tecniche, genera per estrusione il "ceppo" geometrico del bancone tornado poi a essere il materiale principe per i piani orizzontali dei tavoli. gli elementi scenografici dei "lumi" da tavolo, completano la ricerca stilistica di questo negozio di Ottica che volutamente rompe il classo stereotipo di negozio epr questo settore commerciale. realizzazione: Mazzoni Studio di Interni, San Miniato con il contributo di Giacomo Mazzini e di Benedetta Perugi. impianto idraulico e di condizionamento: ditta Luca Costoli impianto elettrico: progetto, Studio Casalini; montaggio C.I.S.S di Parrini
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