Villa Grazia Bevilacqua Grazia è stata costruita negli ultimi decenni del '600, e sorge al confine con la provincia di Verona. Fu costruita dalla famiglia Grazia, poi Bevilacqua Grazia. Ora è di proprietà della famiglia Strobe. L'ignoto ar- chitetto autore dell'opera usa largamente il bu- gnato rustico, secondo il costume veronese, da cui derivano anche le pittoresche inferiate del piano terra. È composta da un corpo centrale, dalla barchessa e dall'oratorio. All’interno emergono le decorazioni neoclassiche di alcune sale e una elegantissima e scenografica scala. La cappella risale al 1697 ed è anch'essa di au- tore ignoto. Da non perdere la scenografica sca- la e gli affreschi del '700. Di recente la storica prof.ssa Maria Grazia Bulla Borga ha condotto una minuziosa ricerca, dalla quale è emerso il nome attuale della villa e anche un libro: “Villa Grazia, Bevilacqua Grazia in Spessa di Orgia- no. Storia di committenti e arte”. Abitualmente è chiusa al pubblico, ma, in occasione di eventi culturali, è visitabile. Villa Grazia Bevilacqua Grazia wurde am Ende des 17. Jahrhundert gebildet. Sie grenzt eigentlich an Provinz Verona. Sie wurde von der Familie Grazia und dann von der Familie Bevilacqua Grazia gebildet. Heute ist sie Eigentum der Fa- milie Strobe. Nach der Veroneser Tradition benutzt der unbekannte Architekt in hohem das ländliche Bossenwerk. Aus dieser Technik kommt das Eisengitter im Erdgeschoss. Die Villa besteht aus einem Saal, einem Säulengang und einem Oratorium. Die Kapelle wurde im Jahr 1697 von einem unbekannten Architekt gebildet. Der Villa gehören wunderbare Freskos und erstaunliche Treppe. Seit kurzem hat die Historikerin Maria Grazia Bulla Borga eine gewissenhafte Nachforschung geführt. Davon hat der aktuelle Name der Villa sich herausge- stellt. Ein Buch über die Nachforschung wurde auch geschrieben: „Villa Grazia, Bevilacqua Grazia in Spessa di Orgiano. Storia di commit- tenti e arte“ (DE: „Villa Grazia, Bevilacqua Grazia in Spessa di Orgiano. Geschichte über Auftraggeber und Kunst”). Gewohnheitsmäßig ist die Villa nicht öffentlich, aber man kann sie anlässlich kulturellen Veranstaltungen besichti-
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