Il progetto nasce dall’esigenza di risolvere due principali problematiche, che nel tempo si sono fatte sempre più critiche per l’uomo: La natura e l’alimentazione.
Se da una parte c’è ancora chi soffre la fame, dall’altra c’è chi muore per disturbi di salute legati da un’alimentazione scorretta o troppo cibo.
Da questo punto si muove la nostra idea, volta a creare uno spazio all’avanguardia per lo studio di una tipologia di coltivazione e piantumazione del tutto naturale, verso un’alimentazione sana e corretta, che permetta a tutte le persone di qualsiasi fascia d’età di produrre e capire il funzionamento del ciclo naturale dell’alimentazione per combattere la scarsa informazione che ha portato inevitabilmente l’uomo ad un’alimentazione scorretta o insufficiente.
Nasce così l’idea di “Parco Tematico”, inteso come spazio di conoscenza dove ognuno può visionare, toccare, coltivare e produrre dei prodotti del tutto sani e naturali, in uno spazio a verde che volgerà anche l’attenzione a trasformare un contesto troppo urbanizzato nella periferia di Roma.
Verranno impiegati degli spazi, presenti attualmente all’interno del forte oggetto del concorso, per essere adibiti a produzione, degustazione e mercato biologico, trasformando così lo spazio architettonico storico, nato come elemento di chiusura ma del tutto fuori tema nella Roma del XXI secolo, in una vera e propria “Piazza” dove si svolgano le principali funzioni economiche e amministrative per la cura e lo sviluppo dell’intera area.
Con quest’azione apriamo il forte al pubblico, trasformandolo da entità di chiusura ad un elemento di apertura verso tutti.
In un progetto ideativo più grande, esso può essere visto come il punto di partenza per la creazione di un sistema più ampio che possa coinvolgere tutti i forti presenti nell’anello che circonda Roma, per creare dei poli verdi incentrati sul tema della salute e della natura, così da creare un’alimentazione alternativa in dei punti strategici di Roma che possano attrarre sia i nuovi ricercatori atti a trovare le soluzioni migliori per una corretta produzione, sia ogni persona che voglia cimentarsi con un mondo naturale e salutare.
All’interno dell’area si troveranno anche tutti i servizi che si trovavano precedentemente, sviluppati in una nuova progettazione più ragionevole ed architettonica, quali l’asilo, il centro per anziani, servizi di quartiere, ecc. Il tutto in un sistema che permetta ai vari microcosmi di essere il motore su cui avviare e proseguire il tema principale sulla natura. Si possono infatti trovare dei punti in comune tra anziani e bambini che permettano la collaborazione alla coltivazione dei vari generi alimentari che poi verranno riprodotti all’interno del forte.
La proposta è da vedersi correlata al tema attualissimo dell’Expo di Milano2015, per far sì che questo importante argomento, sia un elemento di continuità in tutto il paese per aiutare tutti noi ad essere più sensibili e di conseguenza più responsabili.
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