Questo impianto di produzione idroelettrica si inserisce in un contesto di grande pregio contenuto nella perimetrazione del Buffer UNESCO e territorio del Parco del Mincio. Sotto il Ponte dei Mulini sfruttando il salto di circa 2,5 m presente fra gli specchi del Fiume Mincio, noti come Lago Superiore e Medio, la nuova turbina ed i suoi annessi si attestano sul canale Vasarina. Il Ponte è storicamente vocato alla funzione produttiva, da qui il suo toponimo, ma dei manufatti storici che lo popolavano nulla rimane. Pertanto i nuovi manufatti, stretti fra l'attuale via Verona, la linea Ferroviaria Mantova-Verona e la ciclabile Mantova-Peschiera, si sono dovuti confrontare con la necessità di divenire "invisibili". Petanto la massima parte degli apparti si trovano in una centrale ipogea da cui emegono solo la cabina ENEL e i corpi della bocca di presa. Tutto viene mitigato dal verde e da un omogeneo rivestimento in morali di larice, lasciati ingrigire in modo naturale. Nell'occasione si sono riqualidicate le pertineze verdi dell'impianto e si sono progettati alcuni elementi informativi e divulagativi che permettono ai molti frequentatori del lungo Lago di compredendere in modo semplice il fuzionamento dell'impianto.
Gruppo di lavoro:
Capogruppo: Ing. Aldo Tironi
Opere elettrmeccaniche: IPROS srl
Strutture: Ing. Isaac Fiorini
Architettura e paesaggio: bc studio
DL: Gruppo Tea spa
Year 2012
Work started in 2011
Work finished in 2012
Client Comune di Mantova e Gruppo Tea Tea Sei srl
Status Completed works
Type Parks, Public Gardens / Industrial facilities
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