Prima Casa Passiva si veste di pietra che insieme all'acqua sono elementi essenziali. La necessità di aprirsi al paesaggio verso la vallata ha generato un grande portico esposto ad ovest. La vita all'interno è regolata dal percorso solare e dal naturale trascorrere del tempo. La casa ha un prospetto principale che richiama la tradizione pur azzardando una sospensione inattesa, non un gesto stilistico ma la necessità di aprirsi al paesaggio. L'articolazione delle falde di copertura genera inattese qualità e differenze tra gli ambienti interni nonostante la planimetria inscritta in una forma geometrica elementare: un rettangolo. Il progetto è una continua sorpresa: le architetture sono da vivere e non da ammirare.
{{item.text_origin}}