E' possibile creare un ambiente minimale, grafico, essenziale ed allo stesso tempo renderlo opulento? La mia risposta è si, certo che si! Come si fa? Lavorando di linee, spigoli, angoli tesi ed ammorbidendo le forme con le curve, i colori pastosi, le grafiche anticate. Aggiungiamo complementi dal design irriverente, modelliamo il legno con le cappe sul noce canaletto, usiamo solo specchi rotondi. Giochiamo, coloriamo, intensifichiamo ogni punto in cui lo sguardo possa fermarsi. Carte da parati, boiserie studiate centimetro dopo centimetro. La notte ed il giorno si mescolano, tra living irradiati dalla luce e camere da letto dal relax assicurato. E poi, poi i toni dolcissimi del rosa in cameretta, come lo zucchero filato, come il più delicato dei sogni. Che sia famiglia, che sia vita, che sia casa!
Chi ha partecipato al progetto ed in che ruolo:
Federico Omodei - architettura e direzione lavori
Francesca Vizzari - progettazione arredi, selezioni complementi, progetto colore
Mattia Aquila - fotografie
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