GENERALITA’Il progetto per la nuova Scuola Media di Castel di Sangro assume l’impianto a corte del preliminare come riferimento tipologico, sia pure con alcune significative eccezioni.
Cogliendo il suggerimento dell’Amministrazione, il piano di imposta della scuola è posto a + 120cm. rispetto al piano di campagna per prevenire possibili esondazioni dei corsi d’acqua limitrofi. La nuova quota è raccordata alla quota esistente attraverso un insieme di sistemazioni esterne: piani inclinati verdi che costituiscono anche la principale dotazione di verde della scuola e poi, a seguire, rampe e scale per l’accesso alle parti più significative del complesso - l’atrio, la palestra, il campo sportivo. Solamente la viabilità interna e l’area di parcheggio sono lasciate alla quota attuale, ma sono schermate dalle sistemazioni esterne a verde in modo di mimetizzarne l’impatto per chi guarda dalla scuola.
L’elemento caratterizzante la scuola è senza dubbio costituito dal profilo della copertura. In fase di impostazione progettuale si è deciso di evitare terrazze e lastrici solari sia per possibili problemi di manutenzione che per il desiderio di inserire armonicamente il nuovo edificio nel contesto circostante dove, sia pure in lontananza, si intravedono costruzioni coperte con tetti a falda. Conseguentemente si è adottata una copertura inclinata che si discosta, però, dalle caratteristiche sezioni a spiovente. In questo caso la copertura è stata trattata come un “foglio” pieghettato che si alza e si abbassa anche in relazione agli ambienti che copre; in tal modo si determinano altezze diverse poste in corrispondenza di ambienti “speciali” come la biblioteca, l’aula di disegno, le aule speciali, la palestra. Il profilo del tetto è arricchito dalla sagoma dei camini solari che, oltre a influenzare il comportamento bioclimatico dell’edificio (vedi oltre), connotano in maniera decisa il volume.
Un ulteriore elemento di inserimento ambientale è costituito dal rivestimento di facciata dal caldo colore bruno; costituito da pannelli di roccia basaltica dal caldo colore bruno compone la facciata continua termoisolante sul lato nord e la facciata ventilata sui lati sud.
IMPIANTO DISTRIBUTIVO
La nuova scuola si sviluppa su due piani. Dalla strada o dal parcheggio, percorrendo una rampa o una scala, si giunge a quota +120cm. dove è posto l’atrio che dà accesso al corpo dei servizi generali: da un lato si trovano gli uffici amministrativi costituiti da segreteria, presidenza, sala professori e sala riunioni; dall’altro si trova la sala per le attività collettive (auditorium/riunioni). L’atrio si apre anche sulla corte interna dove si trovano l’auditorium e gli spazi per il gioco e la sosta.
Particolare attenzione è stata prestata alla flessibilità degli ambienti interni: la sala professori e la sala riunioni sono divise da una parete scorrevole, mentre la sala per le attività collettive può ampliarsi sull’atrio e ospitare eventi didattici integrativi aperti alla comunità e svolti in orario extrascolastico.
Da questo corpo hanno inizio due bracci
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