Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Elaborato n.1/29 - Modello in sughero dello studio morfologico - scala 1:25.000. Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Elaborato n. 1/29 - Modello in sughero dello studio morfologico - scala 1:25.000. Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Elaborato n.1/29 - Modello in sughero dello studio morfologico - scala 1:25.000. Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Elaborato n.1/29 - Modello in sughero dello studio morfologico - scala 1:25.000. Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Elaborato n.1/29 - Modello in sughero dello studio morfologico - scala 1:25.000. Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Elaborato n. 1/29 - Modello in sughero dello studio morfologico - scala 1:25.000. Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 1/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 2/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 3/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 4/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 5/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 6/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 7/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 8/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 9/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 10/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 11/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 12/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 13/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 14/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 15/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 16/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 17/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 18/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 19/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 20/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 21/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 22/29 -Arch. Maurizio De Acutis - 1990.(n.b. disegni delle dighe forniti per gentile concessione dall’ENEL).
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 23/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 24/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 25/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 26/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 27/29 - Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Tesi di laurea in Assetto del Paesaggio: Tavola n. 28 di 29 elaborati- Arch. Maurizio De Acutis - 1990.
Anno 1990 - Tesi di Laurea in: Assetto del Paesaggio:Relatore: Prof.ssa Vittoria Calzolari; - Correlatore: Arch. Lino Barone.
Ripensare la pianificare delle attivitàin un territorioesula dai confini amministrativi;
Sono i confini naturali che nel tempo hanno guidato le trasformazioni ad opera dell’uomo;
Le analisi di una determinata area prendono l’avvio dallo studio tematico della morfologia.
A seguire lo studio dell’idrografia, della geologia, del clima, della pedologia, , della presenza faunistica e botanica, delle preesistenze archeologiche, dell’andamento demografico, dello sviluppo urbano, dell’uso del suolo attraverso lo studio della storia del paesaggio agrario, copertura boschiva, pascoli, allevamenti, delle altre attività umane, economiche, culturali, industriali,imprenditoriali, delle attrazionituristiche equanto altro concorre a delineare un profilo completo dell’oggetto di studio.
Metterne in evidenzia le debolezze ed i valori, vuol dire indirizzare la politica a incentivare con risorse economiche da ricercare anche attraverso finanziamenti europei lo sviluppodi attività di restauro ambientale e di sviluppo delle potenzialità presenti.
Il turismo naturalistico per l’Italia è una delle risorse da sviluppare con un sistema integrato di Parchi e Riserve che devono costituire uno stimolo nella popoalzione residente la quale deve vedere in esse opportunità dicrescita economica per arrestare lo spopolamento dei centri rurali.
Lo studio affrontato nella Tesi di Laurea ha applicato il metodo di analisi ad un bacino lacustre artificiale: il Lago di Campotosto, nato per esigenze idroelettriche e con il tempo naturalizzato.
Interessante lo studio degli sbarramenti artificiali: tre dighe delle quali una ad arco in c.a, una rettilinea in c.a, ed una "in terra", ben integrata con il paesaggio;
Dallo studio affrontato - tra l’altro -sono emersi dati interessanti, soprattutto relativamente al degrado delterreno soggetto ad un eccessivo "ruscellamento superficiale".
Il motivo è stato scoperto nell’assenza di protezione boschiva, eliminata per far posto ai pascoli che non sopportano l’eccessivo carico ovino, calcolato in circa 7 capi per ettaro, ben superiore ai due/tre capi per ettaroindividuato come massimo possibile.
Tutta la "transumanza" passa e si stanzia per mesi in questi luoghi che non riescono a rigenerarsi e a far fronte a tanto calpestio e a tanto "brucare".
E’ necessario alternare per settori il pascolo per dare tempo all’erba di ricrescere e protegere il suolo;
E’ necessario dirottare gli investimenti degli allevatori verso sistemi di allevamento diversi nella ricerca di una attività sostenibile per il paesaggio naturale e agrario.
E’ necessario altresì creare degli investimenti per invogliare il "turismo" a scegliere e/o a ritornare in questi luoghi, superando i timori del terremoto di cui l’Italia è naturalmente soggetta.
Troppi valori paesistici, naturalistici, climatici, faunistici, botanici sono presenti per non essere conosciuti, valorizzati ed apprezzati.
Mancano sicuramente le strutture ricettive che a vario livello agevolano l’ospitalità.
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