Villa CaRi è posizionata nell’ampio crinale del monte che si eleva a nord-ovest del centro abitato, con altimetrie che superano abbondantemente 800 m slm. La zona scelta per la costruzione è stata quella interessata dal cambio di pendenza più repentino nel lotto. Volutamente il corpo di fabbrica è stato allontanato dalla zona di accesso, creando una prima prospettiva d’insieme contestualizzata al proprio intorno. Le giaciture utilizzate per la disposizione planimetrica dell’edificio partono da allineamenti che si rapportano con la vista verso nord, da cui si ha una visione ad ampio raggio dell’entroterra siciliano. Queste “linee guida” dettano precise direzioni e creano volumi calibrati dimensionalmente in base al loro utilizzo. Il progetto è stato incentrato immaginando un luogo da cui rapportarsi continuamente con il territorio. I corpi sono volutamente allungati per accompagnare lo sguardo verso l’infinito e creano un patio interno, chiuso su tre lati dai volumi edificati e aperto verso Nord, verso cui ci si affaccia da un piano elevato rispetto alla quota del terreno. Le aperture sono calibrate e relazionate con l’esterno diversificandosi tra di loro in rapporto alla loro esposizione e disegnando i volumi esterni in un continuo gioco tra pieni e vuoti e tra luce e ombrae
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