Il Teatro Comunale di Putignano, nella sua forma planimetrica trapezoidale, è stato progettato e realizzato tra il 1880 e il 1887 con caratteristiche tipologiche e di allestimento dei Teatri all'Italiana dell'epoca. La struttura ha subito  sostanziali adattamenti e modifiche finalizzate principalmente all'uso cinematografico, che hanno comportato, nel tempo, la completa demolizione delle parti interne dell'edificio. In questo contesto si arriva alla necessità dell'Amministrazione Comunale di promuovere una proposta progettuale che configurasse un nuovo Teatro, funzionalmente all'avanguardia e compatibile con le parti dell'edificio sopravvissute alle demolizioni. La  proposta ha ideato spazialità inedite, funzionalmente integrate e valorizzate da soluzioni di illuminazione naturale. Sono stati cosi ricavati da un unico spazio informe: un foyer-ridotto su due livelli in comunicazione anche funzionale, un piano interrato destinato ai servizi complementari e alle centrali tecnologiche, una sala prove in sottotetto, una sala teatrale su due livelli modellata per l'acustica e l'illuminazione integrata, una torre scenica contemporanea completamente attrezzata con golfo mistico meccanizzato. Sono state anche introdotte nuove funzioni: bar,  punto ristoro, spazi eventi e mostre, per consentire una funzionalità continua della struttura anche attraverso semplici trasformazioni delle superfici della sala, del foyer e della torre scenica. Sono state utilizzate strutture miste acciaio-calcestruzzo per garantire la copertura di grandi luci, cosi come strutture lignee per ripristinare elementi tipologici storici della costruzione. Anche gli impianti portano il loro contributo di innovazione nel funzionamento a microclima, nella assoluta silenziosità interna ed esterna, e nella completa integrazione con l'architettura dell'edificio.