Partendo da un rudere agricolo non più recuperabile, ne abbiamo proposto la ricostruzione del nucleo originario in funzione di una seconda vita completamente rinnovata; per i Committenti, il risultato ottenuto corrisponde al concretizzarsi del sogno di una vita intera: poter vivere in campagna con vista sul mare

Già dal primo incontro avvenuto con i Clienti l'obiettivo da perseguire era stato delineato chiaramente: ottenere una casa di campagna nuova, accogliente e confortevole senza dover rinunciare all’anima di quel rudere che, tra tanti, li aveva fatti capitolare. Così, partendo innanzitutto da un attento rilievo di ciò che restava dell'edificio esistente (fatto di volumi originari parzialmente crollati e superfetazioni malmesse), abbiamo lavorato ad un progetto che riportasse in vita il cuore originario della casa e ne eliminasse le aggiunte più recenti, che limitasse l’uso del cemento armato (utilizzato per le sole opere di contenimento terra e fondazione), che realizzasse ambienti dalle superfici opache e dagli spigoli arrotondati che tenessero lontana la freddezza della perfezione. Progetto concretizzatosi in un manufatto contemporaneo fortemente legato alle sue radici, in armonia e continuo dialogo con il paesaggio circostante