Il progetto di ampliamento si inserisce in una tenuta di diversi ettari presso Castello di Annone, un piccolo comune in provincia di Asti. Il fabbricato originale era una tipica casa tradizionale piemontese, con rivestimenti in mattoni e intonaco bianco. L'ampliamento si sviluppa sostanzialmente in due direzioni: come prolungamento della silhouette della casa esistente, generando una nuova facciata principale; attraverso l’addizione di un altro volume, perpendicolare all’impianto esistente. Questa nuova manica consiste in un volume stretto e lungo definito dall’alternanza di pilastri in mattoni e superfici vetrate. Inserendosi con garbo tra l’edificio esistente e il giardino, il nuovo edificio rimane fedele all’esterno al suo antico aspetto. La pavimentazione interna in continuità con i percorsi esterni e le ampie finestre completamente apribili, fanno della stanza un tutt’uno con il giardino.
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