Sul sedime di una vecchia costruzione rurale è stato realizzato un piccolo edificio destinato a essere un'unità residenziale al servizio dell'albergo diffuso del comune di Paluzza. Il progetto integrato "Albergo Diffuso", promosso dall'assessorato al turismo della regione Friuli Venezia Giulia e finanziato con contributi della comunità europea, ha come finalità il riuso e i recupero del patrimonio edilizio in disuso con lo scopo di promuovere una nuova forma di turismo più sostenibile capace di contribuire, nello stesso tempo, alla rivitalizzazione di luoghi non più abitati.
Il nostro progetto trasforma gli elementi costituenti uno stavolo esistente: il basamento murario, adibito alla stalla e luogo di riparo dei pastori, diventa il "sostegno" per una nuova struttura in legno. Il vano della casa sopra la preesistente muratura di pietra ospita la zona giorno mentre nel piano seminterrato si trova la zona notte e il piccolo bagno. La camera di questo piano è a prevalente utilizzo estivo. Per la stagione invernale, è previsto che il soppalco sopra la zona pranzo diventi un comodo e intimo giaciglio sotto le ampie falde del tetto.
L' edificio è energeticamente indipendente: una serie di pannelli solari ad alto rendimento alimentano le lampade a led che garantiscono una gradevole illuminazione. Il riscaldamento, a legna, è garantito da due stufe poste nella zona giorno e nella zona notte.
La semplicità e la schiettezza del volume edilizio, l’uso dei materiali di rivestimento, la realizzazioni di una grande finestra che si configura dall’interno come grande quadro astratto rivolto al paesaggio alpino caratterizzano l’ aspetto dell’ edificio e ne definiscono gli elementi emozionale congiunzione tra la casa alpina tradizionale e un’ edificio dal carattere contemporaneo.
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