Un intervento di recupero su un bene storico della città di Torino.
Un taglio distributivo dinamico per un giovane professionista. Un appartamento scenico in equilibrio tra storia e innovazione. Ad opere di pura conservazione filologica il progetto abbina l’uso dei materiali dichiaratamente contemporanei per ottenere un effetto scenico sorprendente.
Un corridoio distributivo di forma regolare è mosso dall’impiego di luci da scena e si snoda lungo una grande vetrata invisibile che separa solo fisicamente lo spazio della cucina ed infine unisce la zona notte voltata in mattoni raccolta e intima.
Il passaggio tra la nuova configurazione dell’appartamento e la grande zona giorno aulica è segnato da due portali in ferro grezzo. Il progetto sceglie questi due elementi per rappresentare idealmente la congiunzione tra un moderno appartamento in città e il Piano Fuori porta Nuova di Carlo Promis del 1851. Il punto di incontro tra le due anime della casa.
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