L’intervento consiste nella riqualificazione di un appartamento in un complesso residenziale al sud di Roma caratterizzato da un diretto affaccio sull’esterno su tre lati, di cui uno su un piccolo parco, consentendo una costante e abbondante presenza di luce naturale.

Attorno ad un blocco centrale contenitore/lavanderia che serve diversi ambienti (sottolineato cromaticamente), lo spazio si articola in maniera fluida grazie ad un sistema di pannelli scorrevoli che mettono in comunicazioni diversi ambienti consentendo la percezione della profondità di una intera unità spaziale costruita in ambiti più che in stanze e permettendo alla luce di attraversare gli spazi

Grazie all’articolazione dei soffitti si generano dei sotto ambiti all’interno di quelli principali che arricchiscono la percezione dello spazio stabilendo una sfumata ma presente gerarchia spaziale.

Si genera quindi una sequenza spaziale che con la variazione dei traguardi percettivi, grazie alle pareti mobili, e l’uso calibrato del colore costruisce una amplificazione della percezione dello spazio e delle possibilità di uso, garantendo allo stesso tempo un’atmosfera luminosa e confortevole