The administration of the municipality of Borghi (FC) expressed the intention of organizing a special event, able of making the population reflect on the necessity to find a balance between the available resources and our consumer society, and capable of emotionally interest the visitors; it was called “Galilearte '06, sustainable future projects” (Galilearte '06, progetti di futuro sostenibile, in Italian). The logo was printed on totems, advertising banners and invitation cards: different objects, by shape and material, were put one on top of the other, looking for a balance among themselves. Several furnishing preparations and settings were prepared, which were supposed to act as a scenic background for official dinners, reading and musical performances. Large luminous and colorful installations were placed outside, in charming and history-rich sites: in Borghi, in the main square, four circular lamps (Luminous Drops); on the walls and at the entrance to an exhibition two linear installations (Liquid Walls); and on the medieval fortress of San Giovanni of Galilea, four cubes (Water Fortress). Objects and materials destined to the city dump were used that were to be found in the area; the light installations were built using water tanks and wooden pallets. Chairs and tables gave new life and value to old car tires and waste wood. In all, almost 800 water tanks and 30 pallets were recuperated. In order to realize this project, we asked for the help of some young people belonging to a community for the rehabilitation of ex drug- addict.
[IT]
L’amministrazione del Comune di Borghi (FC) ha espresso la volontà di organizzare un evento capace di far riflettere sulla necessità di un equilibrio tra risorse disponibili e società dei consumi, che coinvolgesse anche emotivamente i visitatori; è stato chiamato “Galilearte '06, progetti di futuro sostenibile”. Il logo è stato apposto su totem, striscioni e biglietti d’invito; oggetti differenti per forma e materiale, sono stati posti uno sull’altro, in equilibrio tra loro. Sono stati progettati vari allestimenti e arredi, che hanno fatto da sfondo a cene, spettacoli di musica e lettura. Grandi installazioni luminose e colorate sono state poste all’aperto, in luoghi suggestivi e ricchi di storia: a Borghi, nella piazza principale, quattro lampadari circolari (le Gocce luminose), sulle mura e all’ingresso di una mostra due installazioni lineari (I Muri liquidi) e sul forte medievale di S. Giovanni in Galilea, quattro cubi (l'Acqua-forte). Sono stati riutilizzati oggetti e materiali ormai destinati alla discarica, reperendoli in zona; le installazioni luminose hanno impiegato boccioni dell’acqua minerale e pallets di legno. Le sedute e i tavoli hanno dato nuovo valore a copertoni usati e legno di scarto. In tutto sono stati recuperati quasi 800 boccioni e 30 pallets. Per la realizzazione ci è avvalsi della collaborazione di ragazzi appartenenti ad una comunità di recupero dalle tossicodipendenze.
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