Il progetto ha previsto il recupero funzionale ai fini abitativi e ricettivi di una grande Corte rurale situata nelle colline tra Verona e il lago di Garda. Nella trasformazione delle scuderie in abitazioni, il progetto ha inteso sottolineare il contrasto preesistente tra pieni e vuoti; si è intervenuti con un disegno contemporaneo evitando ogni forma di mimetismo, delegando all’utilizzo del legno il legame dialettico con l’antica struttura.
Nel restauro della casa padronale, risalente al 1400, il progetto ha privilegiato il consolidamento e la valorizzazione delle strutture esistenti e utilizzo di materiali della tradizione locale e "morbidi" come le finiture delle pareti trattate con intonaco a calce e crete del luogo.
Il relais Corte Guastalla è stato ricavato all’interno della ex casa fattore. Nella grande corte è stato reintrodotto l’antico giardino con orto, tipico delle corti rurali venete. Nell’area esterna sono state realizzate la piscina e la zona a parco valorizzando un piccolo torrente d’acqua che scorre ai margini della proprietà.
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