Il progetto di via Sparano si inserisce in una visione della città come grande spazio da restituire alla funzione pubblica e all'attraversamento come esperienza conoscitiva e creativa, come occasione di incontro e di relazione. L'attraversamento della città trova nella direzione di via Sparano, il suo asse più significativo, in grado per il suo sviluppo, centralità ed importanza dei luoghi che delimitano e il connotano, di strutturare più efficacemente l'orientamento e la percezione dello spazio. Via Sparano non è semplicemente un'arteria da pedonalizzare e da allestire; la sua riqualificazione assume una dimensione urbana, proponendosi come modello per una strategia estesa a intere parti della città. L'intera sequenza dell'asse che collega piazza Aldo Moro alla città vecchia lungo via Sparano, conferisce al percorso un ritmo, accelerazioni e aree tematiche. Pensata come un vero e proprio centro catalizzatore capace di valorizzare con la sua nuova identità tutta la città, luogo in bilico tra interno-esterno, via Sparano coniuga i diversi anime dell'attraversare e dello sguardo, del commercio e dell'arte, della tradizione e dell'innovazione. L'ultimo è lontano divenire questa Via un vero e proprio gioiello di famiglia da mettere in mostra, considerando la via all'interno di un sistema più ampio, una sorta di piattaforma urbana che sia in grado di grado uno spessore consistente nella struttura della città. Si fanno così interagire negli spazi pubblici delle istituzioni commerciali, presenti lungo la via, in modo da creare una serie di episodi architettonici che mettono in contatto i grandi interni commerciali con lo spazio pubblico della città e viceversa. Queste aree tematiche - le piazze salotto - sono dei momenti di pausa e di riflessione caratterizzate da un cambio di pavimentazione e dalla presenza di elementi eccezionali. Il progetto prevede otto salotti nella corrispondenza degli attrattori della città lungo Via Sparano; a partire dalla Piazza della Stazione seguire il Salotto della Musica, il Salotto Verde, il Salotto letterario, il Salotto Liberty, il Salotto del culto, il Salotto della Moda e infine il Salotto di Bari Vecchia. Il carattere della strada viene valorizzato come una sorta di museo all'aperto inserendo, lungo il percorso, una serie di sculture e degli inserti di pavimentazione a carattere artistico con la possibilità, in alcune aree, di prevedere degli allestimenti temporanei.
Programma/Program Riqualificazione di via Sparano e del Borgo Murattiano, Bari Via Sparano and Borgo Murattiano redevelopment
Luogo/Location Bari, Italia
Committente/Client Comune di Bari Progetto
Project 2010-2013 Primo Premio/First Prize
Realizzazione/Construction 2016-2018
Team Progettazione architettonica e Urbana/ Architecture and Urban planning Tstudio - G.Salimei, M. de Marco Progettazione Urbanistica / Urban planning R.Pavia Progettazione Impiantistica / MEP: R.Digiesi, A.Violante
Progettazione paesaggistica/Landscape design G.Fantilli
Direzione lavori / Construction supervision A.Tonitto, Comune di Bari
Impresa esecutrice / Contractor De Marco costruzioni
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