Questo progetto a Santa Marinella si pone in continuità con il lavoro dello studio Sebastiano Canzano Architects volto a dare dignità architettonica a edifici che non ne posseggono alcuna. La villa fronte mare, nel suo impianto originario presentava una grande disconnessione tra anonimo edificio esistente, zona esterna e splendida vista mare. Il concept progettuale è stato quindi il ricreare questa connessione stabilendo un dialogo fra i vari elementi attraverso disegno, materiali e luce. Si sono spogliate le superfici verticali esterne di tutti quegli elementi distintivi degli anni 60/70, rimodulate le aperture in chiave più contemporanea e progettata nuovamente la zona esterna, arrichita di zone verdi sia per rafforzare le linee prospettiche del progetto architettonico che per contribuire ad un miglior assorbimento delle acque meteoriche. Fondamentale è stato l’utilizzo diffuso di un materiale lapideo autoctono quale il travertino che spazia su superfici orizzontali e verticali sia interne che esterne creando un linguaggio condiviso tra elementi architettonici, ambienti e contesto.

Tutto l'involucro è stato riqualificato dal punto di vista energetico tramite la realizzazione di un cappotto termico, il rifacimento del tetto con pannelli termoisolanti e recupero delle acque piovane pre l'irrigazione del giardino.

Anche la scelta delle luci è ricaduta su corpi illuminanti che avessero la possibilità del doppio utilizzo in interno ed esterno, per accentuare ulteriormente la continuità fra i due contesti.

Oltre all'utilizzo di sorgenti Led e di prodotti con tripla verniciatura per consentire una lunga durata nel contesto fronte mare, l'illuminazione è stata calibrata e ottimizzata per sottolineare le forme dell'architettura illuminando dove necessario dando la giusta importanza anche alle zone di ombra.