“Bellezza si è aggiunta a bellezza nell’attimo stesso in cui i quadri di Carlo Perindani hanno fatto la loro comparsa sull’isola di Capri”, ed ora l’antica dimora del pittore risplende di nuova luce.
E’ cosi che l’antica dimora del pittore riprende vita sotto una nuova luce. Situata nella parte alta del centro di Capri, tra la roccia calcarea della collina di Sopramonte, a 5 minuti a piedi dal centro dell’isola. Linea guida del progetto è stata la volontà di preservare il carattere e l’anima del luogo, attraverso piccoli e puntuali interventi si è creato uno spazio completamente nuovo, negli stessi portici dell’antica dimora del pittore.
Fulcro centrale del progetto è stato il salotto: nella vecchia abitazione era uno spazio sacrificato distribuito in modo poco funzionale e molto scuro. La scelta di “aprire la casa” alla luce e al mare conservando gli antichi pavimenti in maiolica del 900’ma accostando uno stile moderno e leggero con colori che richiamano le sfumature del mare.
Pochi arredi , ma funzionali, le materie scelte sono quelle del legno , della ceramica e del vetro. Obiettivo principale dello studio di architettura è stato quello di riportare alla memoria di colui che entra nella nuova casa , non soltanto il mare dell’isola che ispirava l’artista , ma anche gli ulivi che erano tra i suoi soggetti preferiti allo stesso modo dei pergolati, così comuni nelle rustiche dimore capresi, con i gerani rossi e le ortensie rosa a colorarne ogni angolo. Allo stesso modo i paesaggi e le case dell’isola, trionfo di forme semplici eppure straordinariamente sinuose ed eleganti, baciate dalla luce nel bianco calcico delle mura. La bellezza dell’isola era tutta nascosta lì, anche se non erano in molti quelli che sapevano scoprirne il segreto.
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