A SFIORO
"Appoggiata sull'acqua del Lago di Como come una barca, una villa celebra il proprio passato industriale con finiture e soluzioni ruvide, contemporanee, urbane."
Breakwater è il risultato ottenuto da una ristrutturazione di un'industria di barche medio piccole situata sulle rive del Lago di Como.
Dal 1921 questo edificio era la sede del cantiere navale Cramar dei fratelli Cranchi, attivo sul lago fin da metà 800 e dal quale sono usciti, negli anni, motoscafi entrobordo, cabinati, imbarcazioni a vela, a remi e da canottaggio.
Dell'antico fabbricato rimangono i volumi e l'aspetto di massima, che oggi appare geometricamente lineare: "un parallelepipedo di cemento bianco con grandiose aperture sul lago che entra nelle stanze".
Trattandosi di una ristrutturazione, io e l'architetto, siamo stati obbligati a progettare il nuovo edificio con la stessa volumetria del precedente, ovviamente ridistribuendola in modo che venisse incontro alle richieste e esigenze della committenza.
Particolari degni di nota sono i pilastri in pietra di Moltrasio, il resto è volutamente contemporaneo, nell'aspetto ammicca più a un loft urbano che a una casa di villeggiatura, ha un dècor ruvido e industriale; legno di recupero grigio e rovere marchiato per pavimenti e boiserie, resine, cemento e serramenti in ferro contrastano con la delicatezza del paesaggio.
Appoggiata sul lago come una barca, la casa si sviluppa su tre livelli:
- piano lago con la zona giorno (cucina e living), la palestra attrezzata con macchine Techongym, una sala fumatori, la cuba room e una sala gioco con un grande tavolo da biliardo Sir William Bentley;
- primo piano con autorimessa e camere da letto composte dalle rispettive sale da bagno;
- secondo piano con due ulteriori proprietà immobiliari separate che il proprietario ha tenuto per sè.
Una terrazza di 350 metri quadrati circonda il primo piano, dove si trovano la piscina e il solarium, arredato con poltroncine e letti Royal Botania.
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