Ristrutturazione di un appartamento della vecchia Milano per una famiglia.

La richiesta è stata quella di avere uno spazio aperto e luminoso, flessibile nell'uso, la cui fruibilità sia durevole nel tempo, assecondando l'evolversi dei bisogni della famiglia, mantenendo l'atmosfera autentica delle case milanesi di ringhiera.

La pianta originale dell'appartamento aveva una classica distribuzione impostata su ambienti passanti, con una apertura minima sul bel terrazzo di 20mq.

La prima idea è stata quella di aprire il più possibile la zona living verso il terrazzo, in modo che questo diventi un ambiente della casa a tutti gli effetti, coperto da una tenda avvolgibile che lo rende fruibile anche nei giorni di maltempo, inquadrato da un serramento che lo incornicia come un quadro.

All'interno la zona giorno è un grande open space con divani e tavolo da pranzo idealmente connessi da una panchina in ferro lunga 9,00 m, abbinata ad una libreria anch'essa in ferro che delimita l'ingresso e arreda la stanza.

La cucina affaccia su questo ambiente attraverso un serramento vetrato che lascia passare tutta la luce, attrezzata con arredi lineari, bianchi e con un banco snack in rovere che si lega al parquet, scelto come rivestimento a terra di tutta la casa, in contrasto con alcune zone per le quali sono state posate delle vecchie cementine, in linea con la vocazione storica dell'appartamento.

La zona notte comprende uno studio e una stanza singola, aperte sul corridoio centrale attraverso due portoni scorrevoli in modo da poter essere vissuti anche come ambiente unico. In fondo al corridoio la camera padronale è completa di bagno privato e cabina armadio.

I materiali, la finitura e gli arredi rispecchiano la scelta generale di far convivere l'autenticità storica della casa con l'attualità delle esigenze.