“Proprio quel paesaggio profondamente umanizzato, costruito e pensato, senza il quale la civiltà̀ toscana verrebbe a perdere la sua necessaria cornice, e proprio quel paesaggio rurale che di tutte le espressioni dell’uomo è la meno individualizzata, ma per questo la più̀ adatta a esprimere il fondo comune di un popolo, la misura del rapporto che esso stabilisce con la terra, il suo modo di radicarsi e di dare forma al suo intervento. Basta questa grande opera per giustificare tre secoli di vita toscana e fare anche di questi a loro modo un momento di civiltà̀”
Il Progetto riguarda la ristrutturazione di alcuni antichi casali all’interno di una proprietà molto vasta nella quale sono stati fatti interventi puntuali sia di costruzione di nuove pertinenze a servizio delle abitazioni sia di nuove piantumazioni in un complessivo ridisegno di una intera porzione di paesaggio delle Colline Metallifere.
All’interno sono stati restaurati solai e soffitti, inseriti nuovi impianti tecnici e due nuove scale in acciaio Cor-ten che ridisegnano lo spazio dell’abitare con una nuova distribuzione. All’esterno i nuovi spazi che accolgono le piscine si configurano come grandi basamenti a sostegno dell’architettura antica, ribaltando il concetto di tempo della costruzione. La pietra trachitica, originaria del luogo, è stata utilizzata con varie forme e finiture per evidenziare i vari interventi di restauro e nuove integrazioni.
{{item.text_origin}}