Gli elementi geomorfologici naturali e artificiali dell'area, unitamente allo studio del percorso solare e del migliore orientamento, sono divenuti gli indicatori per l'elaborazione del concept progettuale. Il progetto è costituito da due volumi residenziali di colore bianco dalle forme pure e semplici ruotati e smussati in relazione alla migliore esposizione solare, alla luminosità e alla vista ottimale verso il paesaggio circostante. Sono entrambi organizzati attorno ad un ampio cortile terrazzato a misura di bambino. Intorno agli edifici i percorsi e il giardino con diversi livelli e leggermente infossati creano un paesaggio dinamico e accessibile a tutti e che accresce la sensazione di sicurezza e la continuità del verde circostante in tutto il complesso. Nella corte centrale è localizzato l'edificio collettivo aperto sul giardino e con a fianco posizionati i collegamenti verticali al parcheggio sottostante. Tutti gli alloggi sono passanti a doppio affaccio, con le zone giorno affacciate a sud analogamente ai giardini privati al piano terra e alle terrazze al piano primo e secondo; i lati a nord sono riservati agli ingressi e ad collegamenti verticali. Il volume più piccolo a sud (blocco B) ospita 6 appartamenti mentre il più grande a nord (blocco A) ne contiene 9, per un totale di 15 appartamenti; nel rispetto dei vincoli volumetrici imposti è stato ricavato un appartamento aggiuntivo. Gli alloggi variano in dimensioni e layout per adattarsi ai diversi tipi di occupanti; al piano terra, per ogni volume è stato ricavato un alloggio per i disabili, come da disciplinare. Relativamente alla potenziale aggregabilità tra gli alloggi; il blocco B consente di unire ad ogni piano a sud le zone giorno, mentre nel blocco A oltre alle zone sud ad ogni piano, vi è la possibilità di unire le zone notte a nord nel piano primo e secondo, tra gli alloggi A2 e B2*. I due volumi edilizi appoggiano sopra una piastra comune, contenente i parcheggi auto, cantine, parcheggi biciclette e vani tecnici interrati per lo più nascosti alla vista degli utenti. La piastra è completamente aperta nei lati est, lungo la pista ciclabile, e sud in modo da garantire la ventilazione naturale, inoltre, essendo sollevata da terra, conferisce leggerezza a tutto l'intervento. Il legno e il vetro dei serramenti sono ampiamente utilizzati sulle facciate, conferendo alle abitazioni un aspetto moderno, leggero e trasparente. Le finestre verticali interrompono le linee orizzontali dei balconi, scandendo con regolarità i prospetti mediante un’alternanza di pieni e vuoti. Le superfici collettive condivise attorno ai blocchi sono progettate come giardino “naturale” che richiama i giardini esistenti limitrofi, dove i bambini possano semplicemente giocare e girovagare liberamente e che include erbe a bassa manutenzione, piante da fiore e alberi nativi. I tetti sono del tipo verde estensivo al fine di migliorare il microclima e l'inserimento al contesto circostante. Con riferimento alla sostenibilità ambientale la tipologia strutturale pensata per i due blocchi di edifici è in legno a pannelli intelaiati o travi e pilastri, le cui performance in termini di impatto sulle matrici ambientali risultano elevate. l sistemi costruttivi a secco, consentono infatti tempi di esecuzione contenuti e miglior gestione del cantiere, sito, nel caso specifico, entro ambito residenziale. Il legno che presenta di per sè un buon valore di conduttività termica, non sarà sufficiente a soddisfare i requisiti prestazionali richiesti. Pertanto le prestazioni saranno garantite dall’isolamento in intercapedine. La tenuta al vento sarà garantita dalla rasatura esterna del cappotto e dalla sigillatura mediante nastri tra le lastre di chiusura interne; il tutto nel rispetto dei requisiti dei CAM. L’utilizzo di cemento armato, in elementi prefabbricati e componibili, sarà limitato alla sola parte interrata adibita a garage, al fine di limitare la movimentazione di mezzi meccanici. Pertanto i materiali scelti saranno: - legno per le pareti strutturali in elevazione - vetro per i tamponamenti perimetrali - pannelli in fibrogesso per le tamponature e divisori interni. Il plesso sarà collegato al teleriscaldamento che alimenterà un locale tecnico comune, dal quale si dipartono le distribuzione ai singoli alloggio mediante modulo satellite con prevista contabilizzazione del calore. Nei singoli locali sarà realizzato un impianto radiante a pavimento ed a piastra per i locali adibiti a servizi. La presenza di tetti verdi estensivi consente, oltre al miglioramento del microclima interno, un’agevole raccolta delle acque meteoriche per l’eventuale riutilizzo come sciacquone nei servizi. Per la parte impiantistica elettrica tutti i corpi illuminanti delle parti comuni saranno del tipo a sorgenti led, gestite mediante sensore di luminosità. Sui tetti verdi potranno essere disposti pannelli fotovoltaici ad integrazione dell’impiantistica. I singoli locali saranno dotati di impianto domotico per la gestione della termoregolazione, controllo carichi elettrici e impianto di illuminazione.
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