Oggetto di studio nel corso dell'atelier del terzo anno, nel corso di laurea in Architettura presso il Politecnico di Torino. Tema del laboratorio è la progettazione degli interni, sia a livello compositivo che a livello illuminotecnico. Obiettivo: la ristrutturazione di due unità abitative attraverso la loro fusione, mediando i principi base dell'Interior Design appresi con le esigenze della commitenza.

Alla base del progetto vi è l'idea di scindere l'abitazione in diverse zone funzionali, sfruttando così l'originale divisione delle unità abitative. L'intero appartamento gioca, inoltre, con le altezze: grazie alla sua ubicazione all'ultimo piano di un edificio pluripiano è stato possibile, infatti, sfruttare la volumetria del sottotetto per creare un soppalco nella zona giorno, raddoppiando così gli spazi, la fruibilità e la godibilità di un'area che è il vero e proprio centro di aggregazione della casa, adatta a una famiglia attiva e desiderosa di ospitare gli amici più stretti. L'unità si avvale, poi, di uno spazio esterno, in origine adibito a legnaia e in progetto riqualificato a terrazza, utilizzabile nella bella stagione e per la creazione di un piccolo orto privato.

Lo studio è accompagnato, infine, da una relazione illuminotecnica dove, attraverso un'attenta analisi, viene proposta una soluzione per il progetto della luce, nella ricerca della migliore fruibilità possibile degli ambienti.