A four person family bought a 130 sqm apartment to be completely renovated. They need to have a living area that communicates with the balconies, an optimization of the space especially the entrance and the creation of three bedrooms, two bathrooms and a laundry. Three solutions have been proposed from the most conservative to the most exuberant. The customer choise has fallen on the last one that tries to minimize the space of entry disengagement by expanding the view to the living area.

Published in the magazine "100 IDEAS TO RENOVATE", 2019 n.61

Pubblicato sulla rivista "100 IDEE PER RISTRUTTURARE" anno 2019_ n. 61 mensile di novembre. Il progetto è stato inserito nella rubrica "IL PROGETTO" "Ampliare con la prospettiva, nicchie, carte da parati per dare profondità".

Progetto iniziato a luglio 2018 e terminato a marzo del 2019. Pratica Edilizia, Interior Design e Lighting Design Carli Annalisa architetto. Arredi firmati Veneta Cucine, Roche Bobois, Cattelan e fatti su misura e su disegno, lampade di Foscarini e Artemide. Spazi semplici e pareti decorate sono il fulcro di questo progetto dal carattere giovane ed equilibrato. Protagonista è la boiserie all'ingresso che nasconde due porte: una di accesso al bagno e l’altra alla lavanderia. Le carte da parati dal carattere deciso e colorato sono state posate all'ingresso e nella cucina. Quella all'ingresso dal particolare effetto prospettico ha dato il nome a questo progetto che ha come location la metropoli milanese i suoi TRAM. Particolare importanza è stata data all'illuminazione di ogni ambiente grazie a lampade di design, collocate nella zona giorno, e strip led nascoste che bagnano di luce pareti ed arredi.

Una famiglia di 4 persone ha acquistato un appartamento di 130 mq completamente da ristrutturare. Le esigenze sono quelle di avere una zona giorno che comunichi con i balconi, un’ottimizzazione dello spazio soprattutto dell’ingresso, la creazione di tre camere da letto, due bagni e una lavanderia. Si sono proposte tre soluzioni dalla più conservativa alla più "distruttiva". La scelta dei clienti è caduta sull'ultima che cerca di ridurre al minimo lo spazio del disimpegno all'ingresso ampliando la visuale verso la zona giorno.