Le Corbusier nella sua celebre frase “L’architettura è il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi assemblati nella luce” ci ricordava l’importanza dell’uso della luce come materiale, al pari di ferro e vetro. Ed è proprio La Luce il tema di questo nuovo progetto di Mohamed Keilani e Claudia Famiglietti con il supporto realizzativo della società OPEN 01 srl, ormai parte integrante del team per quanto riguarda i progetti nel Nord Italia.
Siamo a Monza, in una villa unifamiliare disposta su 4 livelli, di cui lo studio ha curato sia l’interno che l’esterno. La forte frammentazione degli spazi rispetto all’ampia metratura ha richiesto un intervento volto a ripensare radicalmente la zona giorno del piano terra , resa quasi un open space, attraverso la creazione di un soggiorno ampio in comunicazione diretta con la zona dei servizi. La nuova distribuzione offre ambienti più vivibili illuminati da luce naturale e coni ottici più ampi e profondi. L’articolazione dello spazio è definita in chiave materica: solo parquet in tonalità calda per la zona living, trattata in maniera molto classica; ferro in alzato per la parte destinata ai servizi, che divide ma non chiude lo spazio; e graniglia di marmo, che sa molto di anni ‘60 e ‘70, per i collegamenti, ovvero l’ingresso e la scala che conduce agli altri livelli. Una simile divisione degli spazi è riproposta anche al piano superiore dove la graniglia della scala ci introduce nella suite matrimoniale dotata di guardaroba e bagno privato. Nella camera ritroviamo il parquet che qui dialoga non più con il ferro bensì con un’accesa resina rossa dei servizi. La luce è di nuovo protagonista grazie all’uso di porte vetrate.
Arredi & Complementi :
TAPPETI : KRISTINA LASSUS
BICCHIERI : FFERRONE DESIGN
CARTA DA PARATI : MISHA WALLPAPER
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