Questa casa è il risultato di un intervento che spesso ci troviamo ad affrontare. Una casa sul lungomare di Marina di Ragusa, acquistata da nuovi proprietari che doveva essere trasformata a partire da nuove esigenze. Il fatto di intervenire su una preesistenza costruita negli anni ’80, ci ha permesso di realizzare un progetto su un sito molto panoramico, oggi non sarebbe più possibile edificare una nuova costruzione. La casa è ubicata sul lungomare, espansione e continuità del precedente lungomare degli anni ’60. Marina di Ragusa è ormai diventata una località balneare molto apprezzata. Le sue spiagge di sabbia fine e dorata, godono da diversi anni del prestigioso riconoscimento della bandiera blu. Un contesto caratterizzato da una luce di particolare intensità, con un mare dai colori variabili, da un azzurro tenue a un blu profondo. Il nostro intervento cambia totalmente l’edificio preesistente. A partire da questa posizione privilegiata, le nostre scelte si sono sviluppate di conseguenza. La necessità di avere un grande terrazzo attrezzato, panoramico, ha determinato la rimozione della copertura a falde preesistente. Ecco il caso concreto in cui necessità funzionali, si sposano perfettamente con la nostra idea di architettura. Volevamo realizzare una casa che definisse un nuovo standard sia funzionale che architettonico, rispetto alle case del contesto adiacente. Abbiamo così costruito un edificio solare, mediterraneo. Una casa radiosa nei suoi bianchi netti, collegata con il paesaggio marino. Nello spazio antistante la casa, abbiamo collocato una piscina che specchia il fronte principale. Essa esalta la purezza del disegno contemporaneo della villa.
Sul retro c’era l’esigenza di delimitare e proteggere gli spazi esterni. L’idea, allora, è stata quella di realizzare due pareti frangisole a doppia altezza, in profilati di alluminio. Si viene così a creare un patio interno. Una "voliera" così chiamata dai proprietari, una giovane coppia sensibile e appassionata di architettura contemporanea.
La scala esterna, in metallo, richiamo evidente all'architettura navale, conduce sul terrazzo, protetto da una pergola che presenta gli stessi elementi in acciaio e alluminio delle pareti frangisole.
Il giardino esterno e la piscina a sfioro, attraversata da una leggera passerella d'ingresso, sono in diretta comunicazione con gli spazi del piano terra, ampliandone il loro utilizzo e vivibilità.
L'amore contemporaneo per la purezza e la semplicità è rispettato in ogni parte, con uno studio attento anche sul piano funzionale: gli ambienti esterni sono in comunicazione diretta con gli spazi del piano terra, ampliandone così l'utilizzo e la vivibilità.
Questo progetto, come tanti altri, nasce e si sviluppa sulla trasformazione di una preesistenza. L’architetto nella sua valutazione degli interventi, agisce con la volontà di valorizzare uno spazio. Dalla nostra avevamo la fortuna di lavorare in un contesto privilegiato, con committenti sensibili. Dovevamo intervenire con la consapevolezza di ottenere qualcosa di nuovo e attrattivo. Il risultato è stato una costruzione radicalmente diversa, che fa della sua purezza realizzativa un tratto distintivo. La casa nasce dalla sua posizione, sta lì dove deve stare, senza forzature. Essa riqualifica, con la sua presenza, un tratto di lungomare. Essa testimonia l’importanza dell’architettura nel valorizzare un contesto, un paesaggio, affrancandolo dal resto del costruito. Questa casa potrebbe essere il primo tassello di una ristrutturazione più ampia, che coinvolga lo spazio urbano circostante. Vorremmo pensare a un progetto del lungomare esistente, liberato dalle auto, oggi presenti in maniera intensiva. Come sempre l’architettura ha bisogno del progetto urbano, del progetto dei suoi spazi pubblici, per rafforzare e rendere evidenti i valori che dovrebbe rappresentare.
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