L'appartamento è situato nel quartiere di Montesacro a Roma.
La richiesta principale della committenza è stata di avere un living molto ampio dove le differenti funzioni fossero separate ma allo stesso tempo in collegamento. Qui nasce l'idea di separare la cucina dalla zona salotto attraverso una bianca vetrata in legno dal disegno regolare e moderno. Questa separa la cucina a vista dal salone e permette il passaggio della luce ma allo stesso suddivide le due zone. Elementi come il legno, il vetro ed i colori decisi caratterizzano questa abitazione. Il pregiato parquet dona una forte identità ed il tono del blu, una richiesta esplicita della committenza, accompagna nel passaggio tra un ambiente e l'altro.
La grande trave di ferro che sovrasta il tavolo da pranzo ed incastona il biocamino è stato un espediente per movimentare il living e creare una separazione visiva tra la zona del tavolo ed il divano.
La scelta delle lampade è stata orientata verso elementi iconici del design del '900; lampade come la "Parentesi" o la "Taccia" danno a questa casa un senso di eleganza e di eterno.
Per sopperire alla mancanza di un ripostiglio è stato creato un grande armadio, anch'esso blu, che combinato con la vetrata genera un corridoio che conduce nella zona notte. Per caratterizzare questo passaggio la parte superiore dell'armadio si inclina fino a creare una falda, percorrendolo si percepisce la differente spazialità rispetto al resto dell'ambiente.
Anche nelle camere da letto il blu è protagonista, la testiera del letto nella camera matrimoniale e la parete gioco nella cameretta ne sono esempio. La camera da letto matrimoniale è caratterizzata da sobrietà e funzionalità, un grande armadio con ante scorrevoli soddisfa a pieno le esigenze di spazio della committenza ed il letto, un'icona del design contemporaneo, assicura la morbidezza visiva e compositiva. Nella cameretta si è voluto dare molta importanza al gioco ed alla fruibilità. La libreria ad albero su sfondo blu e le lampade giocattolo concorrono a donare un senso di allegria e spensieratezza. La scelta del letto ad una piazza e mezzo è stata fatta sempre con l'idea di creare una camera gioco dove anche lo stesso letto potesse trasformarsi in un luogo dove rotolarsi, saltare e giocare.
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