Un attico di 130 metri quadrati a Modena da ristrutturare radicalmente secondo specifiche esigenze di una giovane famiglia con bambini e con una lista di desideri da esaudire. La famiglia ama la convivialità, cucinare, avere una zona giorno ampia e particolare, rilassarsi in spazi comodi e accoglienti, avere tanto spazio per riporre ogni oggetto in modo ordinato e infine adora il calore del legno e i colori neutri come il bianco, il grigio e il nero.
I proprietari chiamano MAMESTUDIO ARCHITETTI perché si conoscono da molto tempo ma non hanno mai avuto occasione di affrontare insieme un progetto di ristrutturazione come questo.
La casa ante operam si sviluppa in pianta a forma di “elle”: il lato più lungo affaccia su un balcone mentre quello più corto affaccia su un ampio terrazzo. Questa disposizione planimetrica garantisce alla casa una buona esposizione solare dall'alba al tramonto. L’ingresso dell’appartamento, costituito da un’ampia stanza cieca di forma quadrata, si trova nel punto di intersezione dei due lati della “elle”. L’eccessivo frazionamento in piccole stanze della casa pregiudica la percezione dello spazio facendola sembrare più piccola della reale metratura e poco luminosa nonostante la buona esposizione solare.
Dai primi sopralluoghi è stato immediatamente visibile il potenziale della casa. L’idea di progetto prevede la demolizione di tutte le pareti divisorie esistenti e riorganizza lo spazio secondo due nuove direttrici prospettiche. Queste permettono di mettere in comunicazione visiva le varie zone della casa e fungono da spine dorsali a cui allineare tutto: dalle nuove pareti ai controsoffitti, dalle luci agli arredi. Ogni elemento è pensato e posizionato con cura per essere funzionale e in perfetto equilibrio con il progetto. In questo modo aumenta anche la luminosità e i collegamenti tra gli ambienti diventano più fluidi.
L’ingresso, data la sua posizione, diviene punto di cerniera delle due nuove direttrici prospettiche permettendo di apprezzare tutta la profondità dello spazio. Qui è stata ricavata la zona studio attrezzata con una scrivania e delle mensole a parete su misura. Questo spazio è aperto ma raccolto grazie all’armadio guardaroba su misura che lo separa dal corridoio della zona notte.
Nella zona giorno, ampia e scenografica, i protagonisti sono il setto murario che separa ma non divide la zona pranzo-cucina dalla zona soggiorno e la grande cucina ad isola che privilegia l’aspetto della convivialità senza trascurare la funzionalità.
Nella zona notte il lungo corridoio di distribuzione alle stanze e ai bagni è stato attrezzato con una serie di armadi a muro su misura ricavati in nicchie appositamente create. Tutte le stanze e tutti i bagni affacciano sul balcone. Anche in questi ambienti prevalgono i colori neutri ad eccezione della stanza dei bambini dove è protagonista il colore rosso, primo colore dell’arcobaleno, espressione di amore e vitalità.
E così il progetto prende forma secondo i desideri dell’intera famiglia.
{{item.text_origin}}