Il progetto si articola in tre fasi. Nella prima fase l'intervento dell'architetto Anna Giustolisi è determinante nel progettare la dimora " Casa Del Giudice" a Marsala immersa in un contesto di Ville Padronali prestigiose, il suo compito viene sapientemente assolto nella cura di ogni dettaglio e nel riprendere con rigorosa armonia lo stile tipico siciliano e del sito specifico oggetto dell'intervento.
Nella seconda fase l'architetto Anna Giustolisi continua il suo percorso con la progettazione del giardino della dimora. Molti dettagli contribuiscono a fare di questo un luogo di sosta piacevole come il particolare ingresso dalla scala al giardino che raccoglie i profumi ed i suoni della macchia mediterranea circostante.
Nella terza fase L'arch. Anna Giustolisi adiacente al giardino progetta la piscina coadiuvata dall'Ing. Antonio Messina e l'arch. Giuseppe Lodato, esito felice di un incontro tra tecnologia e poesia. La vasca sorge a picco del muro di contenimento di massi di pietra locali che sono stati adagiati anche sulle sponde della piscina per integrarla maggiormente con il paesaggio. Nel solarium della piscina l'effetto creato dall'Architetto Anna Giustolisi è di un lastricato tipo pietra che consente di stendersi in modo estremamente naturale ad effetto spiaggia. L'apparente spontaneità del risultato è frutto di attente soluzioni tecnologiche come, ad esempio l'uso del pvc armato saldato in opera di colore sabbia in modo da assicurare all'acqua effetti cromatici del tutto naturali, lo sterilizzatore al sale che consente di trattare l'acqua con sale marino, senza utilizzare prodotti chimici come il cloro che alterano i profumi naturali.Analogamente si è intervenuto con la canalina di sfioro coperta con ciotoli di pietra locale che permettono di lasciare entrare l'acqua che scivola sul lastricato.
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