ITA - La ristrutturazione dei locali di una ex-ferramenta di paese ha sede nella città di Santarcangelo, l’antico paese in Romagna dove tradizione e cultura si fondono; in particolare in piazza Ganganelli , da sempre la piazza principale del mercato e delle sagre cittadine. La progettazione è connotata da grande attenzione e premura , ricordando sempre di operare nella patria del maestro d’arte Tonino Guerra e nella città che ha addirittura dato i natali ad un Papa, Clemente XIV Ganganelli. La visione della Committenza, gli amici d’infanzia Paolo e Rino, era quella di creare una semplice e raffinata esperienza culinaria, in un elegante ambiente ideato per celebrare i sensi. Passione per il cibo autentico e per l’antico gusto di stare a tavola divengono linee guida per la progettazione volta alla conservazione di quel valore storico di “bottega” di paese , apprezzata sin dal 1921. L’ambiente nella sua forma originale diventa sostanza ed elemento di pregio. Il recupero di tecniche tradizionali per il trattamento dei soffitti in legno , pavimenti in cotto, putrelle in ferro, muri in sasso e mattoni spogliati da intonaci e cementi, divengono linguaggio espressivo. In perfetto stile Raw la progettazione segue la poetica dell’imperfetto, della superficie ruvida, consunta ed irregolare. Cosicchè la “patina” ed i segni tangibili di un passato che erode i materiali, sono richiamati, ostentati e ri-progettati per un’atmosfera senza tempo. La ricerca dell’ autenticità di un luogo vissuto, un po’ arrugginito e polveroso genera inequivocabilmente un luogo unico. L'imperfezione è calore , attrae, avvicina ed emoziona. Gli stessi arredi hanno un deciso ritorno alla semplicità delle forme e materiali; piastrelle da latteria, ferro non verniciato, vetro armato, cemento e legno, carpenteria su misura, anch’essi dall’aspetto “crudo” ed informale; il tutto mischiato con effetto di grande naturalezza ed armonia d’insieme, in un gioco di sfondo-figura e contenitore-contenuto.
{{item.text_origin}}